Lilypie Second Birthday tickers

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domenica 8 luglio 2012

Compleanno di Bimba

Eh si.. è arrivato anche il compleanno della mia cucciolina :-) E' stato un paio di settimane fa a dire il vero :-P ma sono presa da così tante cose che non ho più aggiornato il blog. Ma eccomi qua, a parlarvi di quella bella giornata!!
Diciamo che non è partita nel migliore dei modi: tante mamme non potevano partecipare (chi in ferie, chi a casa con il pupo ammalato) poi ho dovuto rifare i cupcake 3 volte (3!!) e vi risparmio il perchè...ma in fondo ci siamo divertiti tanto lo stesso :-)
Ho preso una sala a noleggio, di una struttura del mio comune. La sala era tutta colorata, con grandi vetrate su un bel giardino. Faceva davvero caldo, ma perfortuna c'era una bella arietta, quindi siamo stati fuori. Abbiamo fatto volare l'aquilone, giocato con il pallone, Bimba ha giocato con gli amichetti e i cuginetti, e io mi sono goduta davvero un bel pomeriggio..

Com'è passato in fretta questo primo anno e com'è stato impegnativo!!! Se mi guardo alle spalle vedo davvero una gran fatica, notti insonni, schiena a pezzi, umore variabile... ma cavoli che soddisfazione!!!
La mia principessa è un amore, davvero un amore :-) e ha compiuto il suo primo anno di vita..

Bello, davvero bello ed emozionante festeggiare il 1° compleanno :-)

lunedì 18 giugno 2012

Viaggiare con un bambino piccolo :-)

Si avvicinano le vacanze!! Noi abbiamo già fatto qualche giretto: il più bello è stato andare a Copenhagen: è una città BELLISSIMA!!!
Con Bimba in aereo è stato davvero semplice: non si è lamentata più di tanto, un pochino ha dormito e tutto è filato liscio. Se avete voglia di un viaggetto lontano e dovete prendere l'aereo, non preoccupatevi troppo se avete un bimbo piccolo, non è assolutamente un problema :-)
Ecco qualche suggerimento in base alla mia esperienza.
Allora, io ho cercato un volo non eccessivamente lungo: se il pupo dorme è ok, ma se è sveglio e si lamenta il viaggio può essere un po' faticoso, più che altro per i genitori!!
Il nostro volo è durato poco meno di 2 ore: all'andata c'erano un po' di turbolenze e ho dovuto tenere la cintura allacciata, con Bimba in braccio che si lamentava perché aveva voglia di camminare, vi assicuro che dopo mezz'ora ero sfinita!!! Quindi: non troppo lontano, altrimenti (se non sta buono) è una faticaccia!!
Durante la fase di decollo e atterraggio mi hanno consigliato di dare acqua, il ciuccio, oppure qualcosa da mangiare. In linea di massima per tutto il volo ho cercato di dare da mangiare o da bere a Bimba: un po' per "stappare" le orecchie ;-) un po' per distrarla. Avevo un pacchetto di cracker che Bimba si è pappata che si è rivelato una manna dal cielo!!
Poi gli orari del volo: ho cercato di farla volare in corrispondenza dei suoi riposini (per quanto possibile!!) ho cercato di farle rispettare i suoi orari, quindi noi ad esempio abbiamo volato il mattino alle 10.00 e la sera alle 18.00.
Chiedete al pediatra: il mio ad esempio mi ha dato delle gocce per le orecchie, se una volta atterrati Bimba avesse iniziato a lamentarsi, avrei dovuto metterle un paio di gocce per orecchio (non è successo.. merito dei cracker?!?).
Infine.. approfittatene!! Fino ai 2 anni i piccoli pagano circa il 20% del biglietto se ve li tenete in braccio, oppure se preferite prenotare un posto a sedere anche per loro, pagherete l'80%, però dovrete portarvi dietro il vostro seggiolino auto.

:-) BUONE VACANZE :-)



martedì 29 maggio 2012

Si trema..

E' inevitabile non parlarne.. la terra continua a tremare. 
E che dire.. Poco, si riesce a dire molto poco. E' davvero una brutta sensazione svegliarsi nel cuore della notte, sentire la terra tremare, correre a prendere Bimba e scendere di corsa le scale. Arrivata giù, il silenzio.. Resta solo il lampadario che ondeggia, il mio cuore che esplode e Bimba che continua a dormire tra le mie braccia.

Penso alle persone che sono costrette a convivere con una serie di scosse che non sembrano finire mai, ai loro bambini che hanno paura di andare a dormire la sera, agli anziani che vivono al terzo, quarto piano di qualche palazzo.. A quegli operai, artigiani e dirigenti che hanno visto crollare su se stesso il lavoro di una vita, alle migliaia di famiglie che da una decina di giorni vivono in un continuo stato di ansia e a quelle famiglie che oltre alla casa hanno perso molto, molto di più.

Non si riesce a dire nulla.. Resta solo il silenzio e la sensazione di impotenza di fronte a questa forza naturale, imprevedibile e devastante.

domenica 13 maggio 2012